Cyber defence e droni in Sardegna
La Sardegna è in prima linea con attività sperimentali legate alla cyber defence e all’impiego dei droni per attività di sicurezza. Si tratta di un importante progetto che prevede sperimentazioni all’interno del Poligono del Salto di Quirra per i prossimi cinque anni. Il presidente della Regione, Christian Solinas, e il comandante del Pisq, il generale di Brigata aerea Davide Marzinotto hanno a tal proposito siglato accordo specifico. L’accordo disciplina le attività che si svolgeranno all’interno dell’area di sperimentazione. Sono anche indicati i soggetti pubblici e privati coinvolti.
L’attenzione sulla cyber defence e l’impiego dei droni per attività di sicurezza è decisamente in crescita, ve ne abbiamo parlato in altri articoli, leggete anche “Droni per la sicurezza delle industrie chimiche”.
Sicurezza, droni e cyber defence nel nostro futuro
Il programma incentrato sull’impiego dei droni e la cyber defence elaborato in Sardegna ha quindi un elevato grado di organizzazione. Sono nello specifico indicate tutte le attività che verranno svolte, unitamente agli enti che potranno operare all’interno del Poligono del Salto di Quirra. Questo luogo già ospita il Distretto AeroSpaziale della Sardegna (DASS) che si occupa da tempo di sperimentazioni sui sistemi di pilotaggio remoto e l’uso di aerodroni.
La cyber defence è quindi una realtà ormai attuale. Per questo motivo è indispensabile organizzare delle opportune sperimentazioni come quella in Sardegna allo scopo di meglio comprenderne potenzialità ed eventuali limiti. Grazie al protocollo stabilito per le attività del Poligono del Salto di Quirra si vuole ottenere “una gestione armonica della presenza militare in Sardegna e un’opportunità di sviluppo per i territori interessati, anche con attività di ricerca e innovazione tecnologica”, spiega Solinas.
Sperimentazione tecnologico-industriale di cyber defence, programmi di studio, cyber-security, scuola di protezione civile, attività nel settore aerospaziale a sostegno delle politiche nazionali di ricerca e sviluppo, certificazione e training di droni saranno quindi al centro delle attività del Distretto AeroSpaziale della Sardegna (DASS).
